RIASSUNTO

Chi è lo Specialista ? Il FLEBOLOGO completo dovrebbe avere capacità di diagnosi e cura di tutte le malattie delle vene; Il LINFOLOGO di quelle dei linfatici di tutti i distretti e sistemi ed il PROCTOLOGO delle malattie intestinali, rettali ed anali. Tutto questo comporta numerosi approfondimenti specialistici. Ove la conoscenza ed esperienza siano incomplete (non si può sapere tutto…) sembra obbligatorio collaborare con altri Specialisti del settore.

 

Chi è “Il Flebologo ?

Questa è una bella domanda alla quale molti (medici e pazienti) gradirebbero una risposta.
Certamente non può essere un Medico Specialista di altra branca, né, tanto meno, un Medico di Medicina Generale, ma neanche un Medico Specialista di una disciplina affine o incapace di affrontare la materia in modo completo. Ad esempio il Dermatologo, il Cardiologo, il Chirurgo Plastico, lo Specialista di Medicina Interna, l’Angiologo (si tenga presente che la Specializzazione in Angiologia è stata abolita da tutti gli Atenei Italiani). Alcuni di questi Specialisti hanno capacità nella interpretazione clinica e diagnostica delle malattie delle vene e dei linfatici, ma mancano dell’esperienza chirurgica caratteristica del Chirurgo Vascolare e Generale. Questi ultimi, dal canto loro, più facilmente potranno affrontare metodi terapeutici diretti, ma sono meno idonei per le altre competenze. Emerge oggi la figura del Radiologo Interventista per l’avvento delle procedure endovascolari, ma anche questa è una Specializzazione settoriale e limitata.
Ecco che diviene indispensabile una formazione più ampia.
L’obbiettivo è principalmente quello di evitare improvvisazioni
e titoli, come il “FLEBOLOGO”, non ancora previsti nelle
Scuole di Specializzazione Universitaria.

Flebologo

 

 

 

 

 

 

 

A tal fine le Società Scientifiche organizzano corsi di formazione
(Master) Universitari di 1° e 2° livello, con i quali è possibile
ottenere una preparazione completa e certificata.

CONFERENZA DI CONSENSO DELL’UNIONE INTERNAZIONALE DI FLEBOLOGIA 2010

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Sulla base delle precedenti osservazioni la proposta è stata elborata dalle Società Scientifiche di Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America con la partecipazione di Austria, Francia, Italia, Svizzera. (International Angiology 2010.29,6:533-559.)

Nel nostro Paese esiste un importante fermento scientifico e culturale che si concretizza in pubblicazioni spesso di risonanza internazionale, corsi, congressi e libri di testo come quello del 2013 qui riportato, la cui conoscenza appare fondamentale per conseguire un’alta professionalità.

Tondi 14

 

 

 

 

 

 

 

 

La Società Italiana di Flebolinfologia ha realizzato nel 2014 un primo esperimento di collaborazione scientifica fra varie discipline specialistiche coinvolte nei temi della Flebolinfologia con un Congresso interdisciplinare. Facciamo qualche esempio fra i più comuni: i capillari in Medicina Estetica, la trombosi venosa in Chirurgia Ortopedica, il rischio trombotico delle varici in Chirurgia Generale ecc.

Potrebbe rappresentare un cammino futuro da percorrere insieme.

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