RIASSUNTO
I migliori risultati immediati e a lungo termine si ottengono con trattamenti integrati, talvolta con tecniche diverse impiegate contemporaneamente.
Sono oggi rappresentate dall’INTEGRAZIONE di diversi trattamenti, elastocompressione (dopo la misurazione delle pressioni venose), chirurgia, iniezioni sclerosanti, terapie fisiche con il supporto di una appropriata somministrazione di farmaci. A tutto ciò si aggiungono oggi i trattamenti endovascolari, come il Laser endovenoso e le radiofrequenze che agiscono con azione termica sulla parete interna delle vene malate.
Al momento attuale non è ancora possibile affermare con sicurezza se queste ultime siano in grado di fornire l’ipotizzata riduzione dei costi ma soprattutto risultati migliori a e più stabili nel tempo.
E’ opportuno saper selezionare le informazioni improvvisate da quelle professionali, diffidando di cosiddetti “nuovi” trattamenti” che sono perlopiù in via di sperimentazione e non sufficientemente validati scientificamente.
Esistono casi che possono risolversi soltanto con cure mediche e fisiche (insufficienza venose croniche a basso rischio o inoperabili), altri con iniezioni sclerosanti o terapia endovascolari (varici periferiche e capillari) ed altri, nei casi di patologia maggiore (varici tronculari o insufficienze delle vene profonde), con chirurgia.
Il migliore rapporto costo-beneficio nella cura delle varici tronculari è oggi rappresentato dalla combinazione della chirurgia (minima) con la scleroterapia intraoperatoria. Quali i vantaggi ? Minimizzazione della chirurgia, trattamento ambulatoriale, nessuna convalescenza, migliori risultati a breve e lungo termine (spesso guarigione permanente), complicazioni (quasi) nulle e riduzione dei costi (pubblici e privati).
Il progetto di cura deve essere adattato alle esigenze di ogni singolo paziente dopo un accurato percorso diagnostico.
INTEGRAZIONE di ELASTOCOMPRESSIONE, CHIRURGIA, SCLEROTERAPIA E FARMACI