Elastocompressione in Flebologia e Linfologia

Elastocompressione in Flebologia e Linfologia

 

RIASSUNTO Uno dei principi fondamentali delle cure per malattie delle vene e dei linfatici è costituito dall’elastocompressione, ben nota fino dalla più lontana antichità, che può essere oggi eseguita nei vari casi e durante i vari trattamenti con  le moderne bende e calze elastiche. I vari tipi e gradi di compressione dovrebbero essere prescritti da Specialisti del settore.

ELASTOCOMPRESSIONE con BENDE

Rappresentano il migliore supporto tecnico complementare per la chirurgia, la scleroterapia e la cura delle malattie delle vene e dei linfatici a breve e medio termine (A lungo termine sono più maneggevoli e stabili le calze)

Elasto-compressione 1Bende e calze devono esercitare la pressione desiderata in senso decrescente dalla caviglia alla coscia
(tensione differenziata). La prima base della scelta è una perfetta misura della lunghezza e dei diametri dell’arto.

 

 

Elasto-compressione 2Sarebbe buona regola basare poi l’indicazione alla all’elastocompressione misurando preventivamente le pressioni venose. Bende e calze sarebbero meglio tollerate ed efficaci. Con questi accorgimenti infatti non si corre il rischio di prescrivere calze troppo leggere (inefficaci) o calze troppo strette (intollerabili).

Per i relativi aggiornamenti rimandiamo al capitolo sulla diagnosi (Diagnostica strumentale di 2° livello).

 

bende01Esistono numerosi tipi di bende e materiali di imbottitura e rivestimento, adatti ai diversi impieghi.

La compressione con bende deve anche essere eseguita DURANTE il trattamento chirurgico e la scleroterapia. E’ fondamentale per l’ottimizzazione del risultato, la limitazione degli eventuali effetti collaterali e per ottenere una guarigione più rapida. I materiali da imbottitura hanno lo scopo principale di comprimere il territorio curato in corrispondenza delle vene. Il provvedimento più moderno è rappresentato da un bendaggio con con cuscinetti di gel refrigerante. Il freddo riduce ecchimosi (lividi), ematomi (raccolte di sangue) e il diametro delle vene trattate accelerando la guarigione.

ELASTOCOMPRESSIONE con BENDE

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ELASTOCOMPRESSIONE con CALZE

In questo caso il bendaggio refrigerante intraoperatorio viene sostituito dopo circa 30 minuti con un secondo cuscinetto refrigerante mantenuto in sede da una calza di 1° classe di compressione per 7 giorni.

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Esistono diversi modelli, taglie, tensione del tessuto (misurata in “denari”) e gradazioni di compressione (misurata in mm. di mercurio). La gradazione, o “classe di compressione” rappresenta il miglior criterio di scelta sulla base della severità clinica e, possibilmente, della pressione venosa.

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Sono il provvedimento più efficace e facile da gestire per la cura, il mantenimento, la riabilitazione nella malattie veno-linfatiche ed il miglior complemento per la prevenzione di flebiti e trombosi. L’opinione popolare secondo la quale le calze sono insopportabili oppure inutili deriva dall’erronea prescrizione, in termini di indicazione clinica e vendita di misure, taglie e grado non corretti.

Effetti della compressione elastica come prevenzione e terapia di scelta.

In presenza di valvole ancora parzialmente integre, il riavvicinamento delle pareti venose, ottenuto con bende o calze ed accentuato dal movimento muscolare, produce una ripresa della funzione valvolare, riduce il reflusso fino al 94% ed accelera il flusso fino ad oltre il 50 %. Nei casi con alterazioni venose gravi ed irreversibili anche l’elastocompressione fornisce risultati modesti, ma aiuta in modo significativo a ridurre il peggioramento ed il rischio di trombosi.

LE CALZE….

  • Rappresentano il migliore supporto terapeutico per la cura, la chirurgia, i trattamenti endovascolari e la scleroterapia delle malattie delle vene. Costituisce il provvedimento essenziale nella cura dei linfedemi (gonfiori di origine linfatica) a medio-lungo termine.
  • Migliorano la qualità di vita quotidiana nei soggetti sintomatici
  • Nelle forme croniche è necessario adattarsi all’elastocompressione permanente