RIASSUNTO

Dopo una trombosi le vene profonde possono rimanere occluse oppure riaprirsi (ricanalizzazione). In entrambi i casi il grave danno circolatorio può causare la sofferenza cronica dei tessuti e provocare ulcere croniche.

Dopo alcuni anni da una trombosi profonda (da 3 a 14 circa) una occlusione persistente o, più frequentemente, la riapertura della vena (ricanalizzazione) determinano l’inversione del flusso del sangue, la stasi e l’ipertensione venosa periferica che trasmettono il danno circolatorio ai piccoli vasi (microcircolo) ed ai tessuti periferici causando macchie ed ulcere, come per l’insufficienza venosa cronica primaria. La sindrome da ricanalizzazione è causa di maggiori danni rispetto ad un’occlusione stabilizzata.

 

Sindrome posttrombotica 5.Sindrome post-trombotica da ricanalizzazione con varici secondarie, eczema venoso, pigmentazioni e micro-ulcerazioni multiple persistenti dopo anni di cure mediche e bendaggi. Il caso viene studiato con diagnostica di 2° e 3° livello per accertare la possibilità di realizzare una correzione chirurgica delle vene superficiali e profonde.

Non è vero che “non c’è niente da fare” o che “sono malattie inguaribili”.