RIASSUNTO
FATTORI PREDISPONENTI e SCATENANTI delle malattie delle vene sono soprattutto la famigliarità, la pillola, gli sport agonistici, i traumi ed altri. Quelle dei linfatici sono soprattutto causate da famigliarità, infezioni e tumori.
Fattori predisponenti
- Famigliarità
- Pillola
- Vita sedentaria e lavoro
- Errori dietetici, sovrappeso, stipsi
- Ambienti surriscaldati, Clima
Non è stato dimostrato che l’obesità sia una causa di malattia, contrariamente all’opinione comune, ma è certo che rappresenta un fattore di rischio primario per l’aggravamento di tutte le malattie vascolari, in particolare quelle venose e linfatiche, per l’evoluzione sfavorevole delle complicazioni (flebiti, trombosi, ulcere) e per l’esito insoddisfacente di molte procedure terapeutiche, comprese quelle chirurgiche. Il diabete ed i tumori sono le malattie che più concorrono ad aumentare la severità clinica e le complicazioni.
Fattori scatenanti
- Sport agonistico
- Gravidanza
- Traumi
- Interventi chirurgici
FLEBITI E TROMBOSI ….e molte altre malattie generali di sistemi, organi o apparati che richiedono di per sé accurata osservazione medica.
La presenza di alterazioni venose superficiali o profonde rappresenta un fattore di rischio primario. Spesso coesistono alterazioni dei fattori della coagulazione del sangue, che vengono ricercati con gli esami di laboratorio e che rappresentano alcuni fra i massimi responsabili delle trombosi anche su vene sane.
PILLOLA + FUMO + Altri fattori scatenanti = Alto rischio per trombosi venosa
LA FORZA DI GRAVITA’ NELLE VENE
Lo stare in piedi a lungo contrariamente all’opinione comune non è la causa delle varici…Le giraffe, ad esempio, sono molto alte, sviluppano un’alta pressione venosa ma il loro sistema venoso è fornito di poche valvole (ma non hanno varici)
La causa principale è la degenerazione costituzionale delle strutture venose. Le valvole hanno il compito di proteggere le vene ed i tessuti periferici dalle brusche contrazioni muscolari.(i grossi felini infatti hanno un ben più elevato numero di valvole venose)
In soggetti predisposti, stare a lungo in piedi, a sedere, in ambienti surriscaldati o sottoporre le vene periferiche a brusche contrazioni muscolari (sport agonistico, professioni particolari ecc.) a lungo andare possono alterare irreversibilmente le valvole e causare il “REFLUSSO”. Lo scarso movimento e l’aumento del peso corporeo si aggiungono alla forza di gravità nel favorire il ristagno del sangue in periferia e le conseguenze dell’insufficienza venosa.
Alcuni quadri clinici causati dall’insufficienza linfatica sono molto simili a quelli causati dall’insufficienza venosa e possono essere facilmente confusi.Nel sistema linfatico la gravità ha un ruolo ancora più importante nel favorire l’edema ovvero le «GAMBE GONFIE» che aumenta passando la giornata in piedi, ma le cause possono essere molte e molto diverse.
(Visitare il capitolo «Linfedema e Cellulite»)
Elefantiasi e grave sofferenza vascolare periferica in un paziente giovane operato per tumore addominale. Può essere trattabile con terapie fisiche e chirurgiche